Se vogliamo combattere i paradisi fiscali, bisogna sconfiggere gli inferni fiscali. Gli italiani sono perseguitati dalle tasse e dalla burocrazia che soffocano i cittadini e uccidono la libertà d’impresa. E questo è uno dei motivi principali che porta alla stagnazione del Paese e all’assenza di Crescita.
Una politica defiscalizzante e uno snellimento della burocrazia sono essenziali per non far collassare il nostro sistema produttivo e sociale.
Del resto, abbiamo un solo ed importante bene: le famiglia. È essenziale difenderla con l’introduzione dell’unitarietà fiscale per nuclei familiari. In altre parole io sono per l’introduzione del codice fiscale familiare. Se la famiglia diventa un soggetto fiscale, con i benefici che ne derivano, c’è maggiore equità e la famiglia diventa così la vera impresa della vita. Se un nucleo, ad esempio, può dedurre dalle tasse tutti i costi – dalle scuole alle spese mediche, fino alle vacanze – i portafogli degli italiani saranno più sani e i consumi avranno motivo di aumentare.
L’altro importante pilastro del Paese, al fianco della famiglia, è l’impresa. Dobbiamo snellire i processi burocratici, che creano una stratificazione di costi per lo Stato e per il cittadino e disincentivano i lavoratori a intraprendere percorsi imprenditoriali. La mia prima proposta è impiantare in Italia l’istituto dell’autocertificazione. Oggi in Italia per ottenere l’autorizzazione ad aprire un capannone devi chiedere dieci autorizzazioni diverse a dieci uffici diversi. Come funziona, invece, a Bruxelles se vuoi aprire un bar? Affitti un locale e compri una macchina del caffè: puoi incominciare subito a lavorare. Pochi giorni dopo arrivano i tecnici del Comune nel tuo locale per controllare se hai aperto l’attività nel rispetto di tutte le norme. In Italia facciamo al contrario: tutto è vietato tranne ciò che è specificatamente consentito. La burocrazia stratificata è il nostro male, è tra le fonti principali di corruzione: se non risolviamo questo problema gireremo sempre intorno allo stesso punto senza fare passi in avanti.