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Sgombero migranti a Roma, lo scempio

Gli scontri a Roma con la Polizia, nelle operazioni di sgombero dei migranti costituiscono un episodio davvero deplorevole. Le aggressioni subite dalle forze dell’ordine, colpevoli solo di eseguire i propri ordini e ripristinare la legalità, evidenziano ancora una volta il pessimo funzionamento della gestione migratoria. Il sindacato indipendente di Polizia Soisp, nella persona del segretario generale Domenico Pianese, ha voluto manifestare apertamente “l’inefficienza e l’inadeguatezza” di un sistema che “ha superato, di molto, il limite della propria resistenza”. Il problema di fondo rimane legato all’immigrazione massiccia e mal gestita, che sta creando in tantissime città italiane evidenti problematiche di ordine pubblico.   Per lo sgombero del palazzo di via Curatore, i tantissimi agenti in azione, tra i quali tanti padri di famiglia, hanno dovuto mettere in pericolo la loro incolumità, fronteggiare vili aggressioni con sassi, bottiglie e perfino bombole a gas. Sempre più spesso, in episodi simili, i poliziotti sono lasciati soli a fronteggiare situazioni operative sempre più complesse, e c’è sempre qualcuno, in ogni occasione, pronto a puntare il dito contro il loro operato. I rifugiati hanno rifiutato qualsiasi soluzione alternativa proposta dal Comune. Questo atteggiamento è decisamente inaccettabile, se consideriamo come oggi, tanti italiani, che lavorano e pagano le tasse, continuano a vivere in condizioni di miseria e non hanno nessuna opportunità abitativa. L’abusivismo è stato difeso lanciando bombe a gas, e tutto questo nel pieno centro della capitale. L’assalto armato subito dalle forze dell’ordine costituisce un fatto gravissimo e decisamente intollerabile, che merita di essere discusso con attenzione, e proposto, a chi parla solo di accoglienza, e non si confronta seriamente con il problema. Se fosse successo qualcosa di molto più grave durante gli scontri, a cosa sarebbe servito commemorare o esprimere solidarietà, in un secondo momento, per eventuali morti o feriti?