La proposta politica del centrodestra funziona
La proposta politica del centrodestra, in particolare il taglio netto delle tasse attaverso la Flat tax, funziona davvero ed assicura l’immediata ripresa economica.
Prova lampante la politica di Trump e la rinascita economica di alcuni Paesi dell’est europeo, dove soluzioni simili sono state già applicate, di recente, con successo.
In Italia il principale problema legato alla nostra economia è quello del sistema fiscale, iniquo e caotico. La riforma del fisco deve dunque essere la priorità del prossimo governo, atteso che le coperture economiche non mancano sicuramente, come dimostrano le proposte dell’Istituto Bruno Leoni e dell’economista Nicola Rossi, ex Partito Democratico.
Da quando Berlusconi ha manifestato l’intenzione di introdurre la Flat tax al centro del programma politico per le prossime elezioni, la sinistra ha alzato veri e propri muri. I pregiudizi, però, non trovano riscontro con i dati reali. Attualmente la progressività delle cinque aliquote Irpef vigenti, difesa da chi ne sostiene la conformità con l’art. 53 della Costituzione, si applica solo a redditi da lavoro e pensione. Tutte le altre forme di tassazione, introdotte in questi ultimi anni dai governi che si sono succeduti alla ricerca indiscriminata di nuovi introiti, hanno adottato aliquote con un sistema proporzionale, che non prevede alcun criterio di progressività.
Redditi da Capitale, Titoli di Stato o redditi immobiliari, solo per dirne alcuni, sono tassati con aliquota fissa proporzionale e non progressiva. Dunque, la colalizione di Sinistra contesta oggi ciò che i governi, negli ultimi anni, hanno introdotto. Un vero e proprio controsenso.
La Flat tax ad aliquota unica, al contrario, si dimostra più coerente con l’art. 53 della Costituzione e, allo stesso tempo, più equa: ingloba infatti tutti i redditi (mobiliari, immobiliari, catastali e da locazione), garantendo la progressività con una soglia esente da prelievo ed una serie di deduzioni – detrazioni che varia col numero dei componenti familiari e la soglia di reddito raggiunta dal contribuente.