Le grandi sfide che attendono l’Europa
Non sono sicuramente l’unico a dire che l’Europa si trova a dover affrontare una delle più importanti sfide della propria storia. Con le imminenti elezioni, tutti i cittadini europei andranno alle urne per decidere la costituzione del nuovo Parlamento europeo e, successivamente, saranno davvero tanti i temi caldi che dovranno essere affrontati, e che potrebbero essere influenzati dal terremoto politico post elettorale. In particolare:
- l’immigrazione, tema per la quale l’Europa non ha saputo dare riposte adeguate, peraltro richieste più volte dal nostro Paese, che più di altri ha subito le conseguenze del fenomeno;
- il controllo dei confini, una priorità troppo spesso trascurata. L’Europa pensa ad armarsi di droni ma ha bisogno in primis di riferimenti normativi certi e facilmente applicabili;
- la sicurezza interna, che nonostante il vertice di Bratislava del 2016 è ancora lontana dagli standard necessari per contrastare la crescita di atti di terrorismo, tasso di criminalità e crisi di Paesi limitrofi;
- le disuguaglianze economiche, con Paesi ancora lontani dal possedere un’economia stabile ed una crescita adeguata;
- la crescita del fenomeno populista, con movimenti come i “gilet gialli” che sfruttano l’instabilità sociale per attirare le simpatie degli elettori;
- la Brexit, una minaccia recessiva sulla crescita europea, che potrebbe dilagare danneggiandone l’espansione.
- La politica estera ed il clima instaurato con gli Stati Uniti, guidati da un Donald Trump più che mai pronto ad introdurre nuovi dazi e a garantire la sovranità stelle e strisce, ad ogni costo, in tutto il mondo, sacrificando, in nome dell’interesse nazionale, gli accordi climatici e commerciali.