Fabrizio Bertot elezioni 2019

Ennesima vittoria di Fratelli d’Italia in Basilicata. È ora di puntare all’Europa

Le elezioni in Basilicata hanno rispettato le aspettative, con l’ennesimo successo della coalizione di centrodestra, ed hanno mostrato un Movimento Cinque Stelle alle corde. Fratelli d’Italia raddoppia i propri consensi rispetto alle politiche del 2013, ed è l’unico Partito a crescere, assieme alla Lega. Cade così l’ennesima roccaforte della Sinistra, con un centrodestra, unito e compatto che ottiene la settima vittoria in un anno, e può ora lavorare serenamente per il bene e la dignità della Basilicata. Il progetto di Fratelli d’Italia funziona alla grande e continua a riscuotere ampi consensi, sia da parte degli elettori, che dagli amministratori locali: in Veneto, ben trentacinque tra questi hanno deciso di abbandonare le file di Forza Italia e delle Liste civiche locali, per abbracciare le idee di Giorgia Meloni. Come spiega Giovanni Donzelli, responsabile organizzativo di Fratelli d’Italia, “Il nostro Paese ostaggio delle politiche del M5s, del quale non condividiamo quasi nulla: dal blocco delle infrastrutture strategiche come la Tav per paura della corruzione, alle misure che non aiutano le nostre imprese come la fatturazione elettronica, per non parlare del reddito di cittadinanza fino ad arrivare alla mancanza di protezione del nostro made in Italy dalla concorrenza sleale dei prodotti cinesi. Fratelli d’Italia è impegnata a cambiare tutto questo e a costruire un grande contenitore in grado di mantenere quanto proposto agli italiani. L’ingresso di 35 amministratori locali, tra i quali sindaci, assessori e consiglieri, è un momento importante per il nostro partito che è impegnato nella ricostruzione di una grande forza di centrodestra alleata della Lega». Quella di Giorgia Meloni è dunque una vera e propria sfida: creare una nuova forza politica di centrodestra, in grado di poter interpretare le diverse esigenze dei singoli territori e proporre risposte nuove coerenti con le effettive necessità dei cittadini. La Sinistra, intanto, approfitta dei fatti di cronaca per proseguire con una strampalata politica pro-migranti, in maniera equivoca ed assolutamente razionale. I giornali di Sinistra hanno deciso infatti di strumentalizzare la vicenda di Ramy, l’adolescente scampato all’attentato dell’autobus, organizzata dall’autista del mezzo. Probabilmente solo per metter in cattiva luce Salvini? O per portare avanti, in maniera assolutamente polemica, il dibattito sulla cittadinanza o lo Ius Soli? Sono d’accordo con Salvini nel conferire la cittadinanza a Ramy e Adam per “meriti speciali”, prima del compimento del diciottesimo anno di età; tuttavia, sono tanti i problemi da risolvere prima di conferire la cittadinanza agli immigrati, che non può essere garantita con estrema facilità: bisogna oggi fare ordine e prevenire i tanti casi di falsa cittadinanza o di falsi attestati di conoscenza della lingua italiana, necessari agli immigrati per ottenere permessi di soggiorno. La sfida è oramai alle porte, andiamo avanti per la nostra strada in maniera coerente e decisa, pronti a raccogliere le necessità e le esigenze dei cittadini: nelle prossime elezioni europee, Fabrizio Bertot è con Fratelli d’Italia, per un’Italia ed un’Europa migliori. Fabrizio Bertot elezioni 2019

Commenti

commenti